[cid:image001.jpg@01D8744F.699E2580]
Rue des Alpes 6, Case postale, 1701 Fribourg., ivescovi.ch, +41 26 510 15 15,
sekretariat@bischoefe.ch<mailto:sekretariat@bischoefe.ch>
Ne pas répondre à ce couriel svp ! Bitte dieses E-Mail nicht beantworten! Pf, non
rispondere a questa e-mail !
Pour plus d'informations, für weitere Informationen, per ulteriori informazioni :
sekretariat@bischoefe.ch<mailto:sekretariat@bischoefe.ch>
________________________________
[cid:image002.jpg@01D8C3A8.C010D400]
[cid:image003.jpg@01D8C3A8.C010D400]
Comunicato stampa
Riscoprire la Chiesa come sacramento per il mondo
Circa 100 persone hanno discusso i fondamenti teologici e le nuove possibilità di azione
nella celebrazione dei sacramenti durante il simposio "Sacramentalità e Chiesa".
L'evento si è svolto il 6 settembre presso l'Università di Friburgo ed è stato
organizzato dalla Conferenza dei vescovi svizzeri (CVS), dal suo Consiglio delle donne e
dalla Lega svizzera delle donne cattoliche (LSDC) nell'ambito della 337a Assemblea
ordinaria della CVS.
Ognuno dei sette sacramenti della Chiesa cattolica è un segno visibile della presenza
salvifica di Gesù Cristo. In otto presentazioni e diverse discussioni plenarie, i
partecipanti alla conferenza hanno esplorato le opportunità e le sfide che si
presenterebbero se fosse possibile per le persone non ordinate guidare la celebrazione di
alcuni sacramenti. Questo è stato considerato da prospettive pratiche, ecclesiologiche,
pastorali e liturgiche, teologiche e canoniche. Il tema è stato scelto in considerazione
dell'esperienza professionale di molti operatori pastorali - soprattutto nella
pastorale ospedaliera, delle case di riposo e per disabili - e della carenza di sacerdoti,
che oggi limita la celebrazione dei sacramenti in molti luoghi.
Ricerca di soluzioni praticabili
La Conferenza dei vescovi, i teologi, gli operatori pastorali, i rappresentanti delle
corporazioni ecclesiastiche cantonali, nonché figure- chiave del movimento di rinnovamento
cattolico in Svizzera hanno ricevuto impulsi da esperti
nell'<https://www.frauenbund.ch/frauenbund-dachverband/object/medienmitteilungen/2022-09-06-Tagungsprogramm_Sakramentalit%C3%A4t.pdf>insegnamento
e nella
pratica<https://www.frauenbund.ch/frauenbund-dachverband/object/medienmitteilungen/2022-09-06-Tagungsprogramm_Sakramentalit%C3%A4t.pdf>
per discutere un possibile riallestimento della vita pastorale e sacramentale della Chiesa
cattolica in Svizzera. Nel processo sono emerse le attuali differenze nella pratica delle
varie diocesi. Nella Svizzera tedesca, ad esempio, le diocesi di San Gallo e Basilea si
avvalgono già di un PASSAGGIO del diritto canonico per cui anche uomini e donne non
ordinati possono presiedere al battesimo con un mandato vescovile. Al contrario, questo
non è praticato nella Svizzera francese e italiana. Le discussioni in plenaria hanno
mostrato l'importanza e in alcuni casi l'urgenza di soluzioni sistematiche e
pratiche che vadano oltre le eccezioni selettive.
Rafforzare la vicinanza alle persone
Anche in Svizzera, il bisogno di vicinanza pastorale e dell'azione tangibile di Dio
non può essere sempre soddisfatto per il fatto che non ci sono ministri ordinati che
presiedano le celebrazioni dei sacramenti. Tuttavia, esistono già delle basi che
consentirebbero di affidare a uomini e donne non ordinati la guida delle celebrazioni dei
sacramenti, ad esempio nei documenti del Concilio Vaticano II°, lì ove viene suggerita la
separazione tra magistero e celebrazione dei sacramenti. Sono soprattutto gli operatori
pastorali che si confrontano quotidianamente nel loro lavoro con le sfide pratiche e
strutturali della comprensione del magistero nella Chiesa cattolica. Questo perché
accompagnano le persone, a volte per lunghi periodi di tempo, e costruiscono un rapporto
con loro, ma poi devono lasciare la presidenza della celebrazione dei sacramenti a un
sacerdote che, nel peggiore dei casi, non ha alcun rapporto con le persone accompagnate.
Durante l'incontro, alcuni operatori pastorali hanno mostrato in modo toccante come le
attuali norme relative alla presidenza della celebrazione dei sacramenti influiscano sulla
pratica della comunità cristiana e sulla testimonianza del messaggio cristiano.
Agire in uno spirito sinodale
Il simposio è nato dal processo "In cammino assieme per rinnovare la
Chiesa<https://www.ivescovi.ch/nous-sommes-au-debut-du-chemin/>"h ", che
la CVS ha intrapreso nel 2020, tra gli altri, con la Lega delle donne cattoliche. Le
esperienze del simposio "Sacramentalità e Chiesa" saranno riprese dal gruppo di
lavoro, composto da membri di entrambe le istituzioni, e tenute in considerazione nelle
riflessioni in corso nel quadro del processo sinodale in Svizzera. Il gruppo di lavoro si
riunirà nuovamente già il 28 settembre per fare il punto della situazione e pianificare il
proseguimento. Nell'ambito delle sue competenze, la Conferenza dei vescovi svizzeri
porterà le esperienze recate all'incontro nel processo sinodale a livello della Chiesa
universale e sosterrà le riforme necessarie per un rinnovo nel presente della Chiesa
cattolica.
Indirizzi di contatto per le richieste dei media CVS
Julia Moreno, responsabile Settore comunicazione CVS
info@bischoefe.ch<mailto:info@bischoefe.ch>, 026 510 15 28
Indirizzi di contatto per le richieste dei media LSDC
Iva Boutellier, Comitato LSDC
iva.boutellier@frauenbund.ch<mailto:iva.boutellier@frauenbund.ch>, 079 276 72 61
Sarah Paciarelli, Comunicazione LSDC
sarah.paciarelli@frauenbund.ch,<file:///C:/Users/sarah.paciarelli/AppData/Local/Microsoft/Windows/INetCache/Content.Outlook/6PAZIOBW/sarah.paciarelli@frauenbund.ch,>
078 611 51 17
Conferenza dei vescovi svizzeri (CVS)
La Conferenza dei vescovi svizzeri è stata fondata nel 1863 come prima assemblea al mondo
dei vescovi di un Paese che si riunisce regolarmente, è strutturata giuridicamente e si
occupa delle funzioni di governo della Chiesa. Organizzata come associazione, è
un'unione dei vescovi cattolici di tutte le diocesi e degli abati delle abbazie
territoriali della Svizzera. L'organo supremo è l'assemblea plenaria di tutti i
vescovi, che si riunisce quattro volte l'anno.<http://www.bischoefe.ch>
www.ivescovi.ch<http://www.ivescovi.ch>
LSDC Lega svizzera delle donne cattoliche
La Lega svizzera delle donne cattoliche conta 120.000 membri; con 17 associazioni
cantonali e 600 associazioni locali, è la più grande organizzazione confessionale
femminile della Svizzera. Si impegna per i diritti di tutte le donne nella società, nella
Chiesa, nell'economia e nella politica.
www.frauenbund.ch<http://www.frauenbund.ch/>
Friburgo e Lucerna, 8 settembre 2022
Link comunicato
stampa<https://www.ivescovi.ch/riscoprire-la-chiesa-come-sacramento-per-il-mondo/>